Che struttura serve per un busto in bronzo?
Ecco la domanda che un’artista si pone prima di cominciare un’opera e in particolare un busto personalizzato.
Di seguito vedremo un esempio pratico: una struttura per un modello in plastilina per un busto in bronzo
Base per un mezzo busto personalizzato
Partiamo da una tavola di legno. Essa è il massimo per ancorarci con un ferro conficcata in essa. L’errore più comune è quello di sottovalutare questo passaggi e il ragionamento più veloce all’apparenzaè quello di conficcare un ferro alla bene e meglio. O usate una tavola di alto spessore o dovrete aggiungere sopra di essa tanto materiale in legno da arrivare almeno a 10 centimetri. Ora potete forare e innestare il ferro di sostegno
Attorno al ferro portante centrale, che in questo caso era un tondino da cemento armato da mm 8 di diametro, ho attorcigliato più fili di ferro creando una parte di aggrappo sia per la rete che ha fatto da base al libro e alle mani, che per il poliuretano che ho spruzzato e successivamente intagliato con taglierina.
Il poliuretano o il polistirolo sono materiali che si possono usare come struttura riempitiva dei modelli. In fase di smontaggio ad opera finita però cerco di riutilizzarli sempre per una mia sensibilità ambientale e dello spreco. Su una base solida il lavoro di ricopertura con plastilina o altri materiali malleabili lascia allo scultore una tranquillità di fondo per portare a compimento il lavoro. In questo caso, come nelle sequenze a lato, il lavoro si è concluso celermente per arrivare poi al busto in bronzo finito.