Personalmente, ritengo che nessuna macchina o computer possa carpire ciò che un’artista manualmente riesce ad estrapolare dal volto di una persona.

Penso che fare arte sacra oggi sia davvero difficile ma sono convinto che non bisogna pensare a cose elaboratissime ma cercare dentro le nostre giornate e nei nostri incontri quotidiani.

Essere miniaturista è anche una dimensione interiore, apprezzare i piccoli spazi, i piccoli gesti non lo puoi fare se prima non li accetti.

“Altre Opere” è solo un titolo: ma in realtà vuole dire ancora ricerca, pensiero, creazione
e vita

Mi capita spessissimo di intermezzare alla mia produzione personale di sculture commissioni di lavori scultorei di diverse fatture e forme. E’ una pratica che mette alla prova ma è anche stimolante. Io le affronto sempre con l’animo della curiosità e dell’apprendimento. Nel mio lavoro non si è mai finito di imparare ed è proprio questo che me lo fa piacere. E’ logico che tendo a trovare un compromesso tra l’idea del committente e il mio modo di lavorare. Ormai nel tempo ho acquisito uno stile di lavorazione che mi identifica ma che è anche il naturale confluire delle mie esperienze nel tempo e del mio carattere. E infatti quando procedo in questo senso i lavori mi riescono più facilmente e hanno un aspetto più “sincero”. Nella commissioni di ritratti do il meglio di me stesso anche perché è un lavoro che amo profondamente. E’ una pratica che ho trovato ancora più interessante nel ritrarre dal vivo e non da foto.

Quando il committente si ferma con me a commentare il mio lavoro in maniera costruttiva mi piace molto. Attraverso lo scambio di idee e di vedute imparo a capire e vedere le cose con gli occhi degli altri. Ho imparato anche a tenere in considerazione le critiche o i consigli da parte di persone poco esperte della materia. Mi danno un punto di vista che io non ho ma anche questo mi ritorna utile; tenendo presente il tutto riesco ad affinare e focalizzare il mio punto di arrivo. Mentre eseguo sculture a tema o d’arte sacra, statuette personalizzate, ritratti o animali, penso a cosa quell’esperienza mi può essere utile. Molte volte ho trovato idee e ispirazione in quello che facevo su commissione per la creazione di altre mie statuette personali: l’importante è saperlo cogliere e utilizzarlo nel modo giusto.